Manu76

Buongiorno, ho visto che sul vostro protocollo indicate Fenistil come antistaminico da abbinare alla flunarizina. Siccome io stavo usando il Telfast, ma faccio fatica a reperirlo in farmacia, volevo chiedere al mio medico di sostituirlo con Fenistil. Purtroppo però anche questo antistaminico risulta esaurito. Cosa posso fare? In questi giorni ho preso un virus che mi ha provocato gastroenterite e, malgrado l'abbinamento antistaminico- flunarizina, i risultati sull'orticaria sono pessimi (vedi foto). È mai possibile che non avendo mai preso farmaci diversi da insulina ed Eutirox negli ultimi 5 anni, sia ridotta così ? Inoltre sottolineo un altro aspetto: fin dall'adolescenza ho sofferto di sensazione da orecchio tappato all'orecchio sinistro. Ho fatto diverse visite specialistiche ed esami, ma non è stata individuata alcuna causa. Ora mi rendo conto che il problema è collegato con l'orticaria: quando l'orticaria esplode, ho anche il problema all'orecchio...Possibile? Dopo più di 30 anni di esperienza ho imparato a conoscere il mio corpo.

Buongiorno. Ritorna il caldo e l'orticaria non sta più a bada con il Telfast 120 e nemmeno con il 180. La sera e la mattina ricompare fastidiosa. Pensavo di riprendere, per il terzo anno consecutivo, con i cicli di Flunarizina, che di solito mi hanno portato sollievo (solo il primo in verità è stato miracoloso, salvo poi vedere ricomparire l'orticaria con il primo ciclo mestruale dopo la sua conclusione) , ripristinando l'efficacia dell'antistaminico. Purtroppo nel frattempo si è aggiunto da circa 6 mesi un dolore forte dalla spalla al gomito sinistro, con fitte lancinanti associate ad alcuni movimenti, soprattutto se improvvisi. La risonanza magnetica non ha rivelato niente di che, ma il medico mi consiglia una visita ortopedica e prospetta che la terapia consigliata saranno infiltrazioni di cortisone. Io sto tentennando a prendere l'appuntamento, in quanto non vorrei dover assumere cortisonici nè Fans, per via dell'orticaria. Cosa mi consigliate di fare? Grazie per l'attenzione

Grazie per la risposta, come sempre tempestiva. Approfitto per chiedere: se la cura fatta da agosto 2020 coni 4 cicli di Flunagen, ha esaurito i suoi effetti (immediati e sorprendenti) entro pochi giorni dalla sua fine, ha un senso che venga ripetuta? Semmai dopo quanto tempo? Altrimenti c'è un'alternativa all'antistaminico o mi devo rassegnare a prenderlo 1 o più volte al giorno di regola (come già faccio), come per le mie altre malattie autoimmuni(Eutirox per ipotiroidismo e insuline per il diabete)? Ringrazio anticipatamente

Rieccomi di nuovo a combattere senza rimedio contro l'orticaria. Da due giorni sono a letto per una forma influenzale e nemmeno assumendo due volte al giorno il Telfast riesco a liberarmi dall'orticaria. È una vera tortura, che si aggiunge al resto, anzi, rischia di essere il maggior motivo di sofferenza. Nell'ultimo anno gli unici giorni senza orticaria sono stati quelli in cui ho preso il Flunagen, ma a pochi giorni dalla sospensione a fine dei 4 cicli...tutto è tornato come prima. Non so più cosa fare.

Mi scuso per non aver risposto prima. Comunque no, non ho cambiato terapia insulinica. Purtroppo ho solo aggiunto un nuovo medicinale alla mia lista quotidiana: l'antistaminico, che ormai assumo con regolarità tutte le sere, quando, puntuale, si ripresenta l'orticaria. Recentemente ho fatto la prima dose di Pfizer e tre giorni dopo, malgrado l'antistaminico (Telfast 180) ho avuto 24 ore di orticaria continua, persino alle mani. Poi, per fortuna, l'antistaminico ha ripreso a fare effetto.

Buonasera, ci risiamo. In verità dopo il 10 dicembre, data del mio ultimo messaggio, l'orticaria ha continuato a manifestarsi. Sto prendendo Telfast 180 mg tutte le sere, perché, se lo sospendo una sera, sentendomi magari libera dall'ormai consueto prurito, durante la notte mi risveglio con orticaria diffusa ed edemi agli occhi/labbra. Temo però che pian piano l'antistaminico smetta di fare effetto, come già mi è capitato lo scorso anno. E poi mi chiedo: come mai la cura con la Flunarizina, che da subito è stata per me miracolosa, ha esaurito il suo effetto a soli 20 giorni dalla sospensione dell'ultimo ciclo? Non ho assunto medicinali vietati, solo i consueti Eutirox ed insuline quotidiane. Dovrei arrendermi e proseguire a vita ad assumere farmaci, come già faccio per tiroidite e diabete? Chiedo un parere. Grazie

Buonasera, chiedo una cortesia: avendo già concluso con ottimi risultati i 4 cicli di flunarizina e notando una ricomparsa dell'orticaria solo nel periodo premestruale, è possibile assumere la flunarizina al bisogno oppure mi consigliate un'altra terapia? L'alternativa è che io sopporti il prurito in quei giorni, cosa possibile, visto che comunque l'orticaria è meno aggressiva dei mesi scorsi e ora mi concede delle settimane di tregua tra un suo manifestarsi e l'altro.Grazie infinite PS: sottolineo che non prendo altri farmaci oltre all'Eutirox e all'insulina

Buongiorno. Vorrei aggiornare sulla mia situazione:il 26 ottobre ho finito il 3 ciclo di flunarizina, suggerito per stabilizzare gli ottimi risultati raggiunti già a partire dal primo ciclo. Orticaria scomparsa completamente fino a stamattina, quando, a due giorni dopo l'ovulazione, ho avuto una nuova, ma circoscritta comparsa dell'orticaria sull'interno coscia e sulle gambe. L'episodio, ripeto, è estremamente limitato rispetto ai mesi trascorsi come un mostro ed anche meno pruriginoso. Chiedo consiglio: un quarto ciclo consoliderebbe ulteriormente i risultati ottimali raggiunti o, visto che i 7 giorni di sospensione sono trascorsi e sono ormai 13, mi consigliate di attendere i prossimi giorni e vedere come andrà? Grazie infinitamente. Ps: non finirò mai di ringraziarvi per il benessere che mi avete permesso di ritrovare. Un caro saluto

Rieccoci il secondo ciclo di 21 giorni di terapia e al quinto di sospensione: devo dire che procede tutto nel migliore dei modi! Che sollievo! Ho rivisto un po'di orticaria, localizzata poco sopra la caviglia destra, solo nel primo giorno di flusso mestruale. Resta solo una domanda: procedo con un terzo ciclo o posso ritenere che questa recidiva acura, durata 5 mesi, sia superata? Non finirò mai di ringraziarvi, perché le mie speranze di tornare libera stavano svanendo e la mia capacità di sopportazione pure.

Buonasera. Informo con tanto sollievo e speranza, nonché gratitudine allo staff del dott. Monti, che già dal secondo giorno del primo ciclo con flunrizina, ho iniziato finalmente a stare meglio e dal 10 giorno l'orticaria ha iniziato a comparire solo di notte e la mattina localizzata alle caviglie, per poi scomparire quasi del tutto. Nell'ultima settimana del ciclo ho sospeso anche la combinazione con l'antistaminico (Telfast).Temevo un riacutizzarsi dell'orticaria nei giorni di sospensione, ma sono al quinto giorno e la comparsa è stata proprio minima, senza antistaminico. Dopo l'inferno passato negli ultimi 4 mesi, mi sembra un miracolo! Chiedo se sia opportuno che prosegua con altri due (almeno ) cicli, o se possa e debba accontentarmi della situazione già ottimale che sto vivendo in questi giorni è riprendere semmai col protocollo suggerito nel caso in cui insorga nuovamente l'orticaria. Grazie ancora: in queste settimane ho finalmente potuto godere della mia vita, senza provare fastidio per la vicinanza fisica delle persone cui voglio bene, riguadagnando il benessere psichico che l'orticaria stava minando. Grazie

Buongiorno, sono una donna e mamma di tre figli, ho 44 anni. Soffro di orticaria cronica, comparsa la prima volta all'età di 13 anni, dopo una banale influenza, durante la quale non avevo assunto nessun farmaco. È iniziato così il peregrinare tra dermatologi, analisi del sangue, feci, test allergologici, antistaminici...niente di fatto. Mi avevano detto che sicuramente era una questione alimentare:quindi dieta e assunzione di Gastrofrenal bustine ai pasti...tutto senza rimedio per mesi. Ho trascorso la mia adolescenza tra comparse e ricomparse di pomfi su tutto il corpo, soprattutto la sera, durante la notte, con una recrudescenza nelle prime ore del mattino, appena alzata ed edemi al volto (labbra ed occhi), prurito, senza che nessuna cura fosse risolutiva, finché l'assunzione di Clarytin mi ha permesso di vivere con discreta tranquillità gli anni della giovinezza. Lo scatenarsi di un improvviso nuovo attacco è avvenuto solo in associazione con l'assunzione di una bustina di Oki per controllare un fastidioso mal di testa. L'orticaria sembrava proprio scomparsa con l'inizio della prima gravidanza, all'età di 26 anni. A 29 anni mi è stata diagnosticata una tiroidite autoimmune e da allora assumo regolarmente Eutirox. A 30 anni la seconda gravidanza, sempre senza orticaria, ma con la comparsa del diabete di tipo1 dal quinto mese. L'orticaria comunque non si è più fatta vedere in modo eclatante e continuativo, ma solo sporadicamente con qualche pomfo serale/edema notturno nei giorni più carichi di stanchezza. Da settembre 2007 e fino al 2013 ho assunto Evra per un problema di costi ovarica emorragica. Dal 2012 un nuovo scoppio di orticaria, controllata con Clarytin. Per ovviare alla sonnolenza che mi causava, mi sono rivolta ad un naturopata per provare vie alternative senza effetti collaterali. Con il test delle intolleranze o escluso/limitato alcuni cibi, fatto terapia con globuli di Histaminum e Formula AL 1...senza molti risultati. Poi l'orticaria è regredita e per anni non ne ho più risentito, se non ancora con qualche pomfo/edema sporadico e comunque di solito mai tra la fine del ciclo mestruale e l' ovulazione, ma sempre nel periodo tra l'ovulazione e i giorni di flusso. Nel 2015 l'inizio di una nuova gravidanza, segnata nei primissimi giorni da una recrudescenza dell'orticaria, con edema alle labbra, per poi scomparire del tutto fino alle ore dopo il parto. In ospedale mi hanno trattata con Bentelan e antistaminico Cerchio, ma l'orticaria è comunque proseguita, peggiorando dopo ogni puntura di eparina che quotidianamente mi sono fatta a casa nella prima settimana dopo il parto. Poi pian piano l'orticaria è regredita fino a ricomparire solo nella forma blanda tipica dei miei giorni più impegnativi e stressanti. Senonché il 27 aprile, nell'acme dello stress della gestione del lavoro da casa e della famiglia durante il lockdown, ecco ricomparire in modo subdolo e violento l'orticaria, in concomitanza con i giorni di ovulazione. Ebbene, da allora ne soffro quotidianamente. Dapprima ho iniziato ad assumere Cerchio a giorni alterni, poi quotidianamente, poi ha iniziato ad essere inefficace, così sono ritornata al Clarytin che mi aveva salvata negli anni della giovinezza, ma pur prendendolo tutti i giorni, i risultati sono veramente nulli. La settimana scorsa il medico di base mi ha consigliato un cambio di antistaminico e sono passata aTelfast. Nessun risultato. Malgrado l'assunzione di una compressa di antistaminico tutte le sere, l'orticaria non smette di torturarmi. Una notte non ne potevo più e ne ho assunto un'altra compressa, ma a parte una lieve attenuazione del prurito, che mi ha concesso qualche ora di sonno, la mattina ero comunque, al solito un mostro. Credo di essere arrivata allo stremo delle mie capacità di sopportazione. Chiedo aiuto perché questa tortura dura da fin troppo tempo in modo continuativo e in alcuni momenti mi sembra di non sopportarla più. Temo di stressare il medico di famiglia e, d'altra parte, vorrei che avesse la bacchetta magica per permettermi di riprendere in mano la mia vita e i miei rapporti familiari con serenità. Attendo consigli con fiducia